
NON SI PUO’ SMETTERE DI SOGNARE; la mostra alla Biosteria
Seconda esposizione artistica alla Biosteria Sbarbacipolla, in Piazza Bartolomeo Scala a Colle di val d’Elsa.
Dal 14/04/2019 al 6/07/2019 saranno in mostra alle pareti della sala le opere della pittrice Gianna Bucelli, artista ben conosciuta a livello locale e nazionale.
Domenica 14 dalle 19:00 sarà organizzato un vernissage con aperitivo d’inaugurazione.
Un’ evento che permetterà al pubblico di incontrare in maniera informale l’artista e poter cosi’ conoscere e dialogare con chi ha pensato e realizzato le opere. L’iniziativa nata inseguito alla recente costituzione dell’associazione culturale IL GIARDINO DEI COLORI ad opera di Chiara Salvadori (già conosciuta in Val d’Elsa per la lavorazione di ceramiche artistiche, ora lasciata per dedicarsi alla pittura e all’insegnamento artistico) si propone di aprirsi anche ad altri artisti locali alternando diverse arti visivenell’ intento di divulgare la conoscenza delle espressioni artistiche del territorio e creare una rete di interessati per parlare, assaporare e pensare l’arte in condivisione e crescita.Per piacere e convivialità la biosteria organizza un’ aperitivo nell’intento di far incontrare il piacere del gusto a quello della vista rendendo l’evento più conviviale e saporito troverete un buffet di pietanze vegetariane preparate con ingredienti del territorio e stagionali, vini naturali e bevande dedicate.
NON SI PUO’ SMETTERE DI SOGNARE
Gianna Bucelli è un’artista che pensa e che cerca senza farsi distrarre dal fastidioso rumore della modernità ad ogni costo, ma che vuole comunicare col mondo, dal suo sereno rifugiotoscano; e comunicare significa prima di tutto, riconoscersi nelle immagini create, stimolate dal pretesto visivo della sua fantasia, dall’ambiente poetico e sospeso del suo mondo.
Sono lavori che raccontano i vari momenti di una stessa storia , di una condizione speciale incline al sogno, all’-abbandono di fronte agli aspetti sussurrati, in una costruzione scenografica a piè livelli sullo sfondo di un cielo che ricorda i colori del Rinascimento italiano. La pittura di Gianna, come spiega lei stessa è “… contemplare tutte le stelle e abbandonarsi al sogno, il sogno rigeneratore, il sogno come riserva di energia, il sogno come alimento per l’alimentazione creativa” e ci invita quindi ad entrare nei meravigliosi mondi dalle favolose ambientazioni, con personaggi da letteratura evocata dalla memoria di una pittura che evoca l’ arte del primo novecento.
Sono opere dai titoli poetici, oltre la linea del mare, volando sul mare, che riportano alla possibilità che l’arte ci dà di abbandonarsi a lei.
“non si può smettere di sognare” è il titolo di questa mostra pensata come un viaggio nel proprio racconto interiore, liberato dal misterioso archivio dell’inconscio e suonato da una tavolozza dove i colori compongono una perfetta sinfonia.
Luca Rendina
- Posted by sbarbacipolla
- On 8 Aprile 2019
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